Non ho neanche un padre da tradire
Mi ha passato il gene dei solisti
Sono sulle punte e sulle spine
Danzerò nel giorno dei giudizi
Zingara se leggi le mie carte
Dimmi a quali santi comparire
Con le stesse lune delle altre
Ma verso le dune coralline
Canteremo o diva delle notti
Quando ti cercavo in altri occhi
Pioggia di zaffiri questa volta
Ho un talismano per i semicolti
Sorta all'alba, ma non mi capivi
Io fondevo zolfo e ciclamini
Ci cammini lento sul mio cuore
Casa degli spiriti divini
Bruceranno fuochi per le strade
Suoneranno melodie gitane
Genti senza patria e senza pace
Vieni qui, vieni qui, vieni qui
Il mio ciondolo conosce bene
La città, la dea che ne proviene
Ruberemo per restare vivi
Con delle collane di catene
Luna calante tu leggimi
Ora che abbraccio le notti
Cosa è rimasto dei fiori
Che ti ho regalato per vestirti gli occhi
Li avrai passati ad Alice
Per farci del whisky da bere in salotti
Con dei biscotti di mandorle
Bambole e foglie di thè
Prima che cali il Sole
Sui tuoi vestiti indiani
Dimmi in che lingua parli
Se conti gli anni, se hai fatto piani
Con quale guancia sfidi i venti
So a malapena trattenermi
Sola al caffè che è in piazza
Piangerò i tuoi capelli neri
Bruceranno fuochi per le strade
Suoneranno melodie gitane
Genti senza patria e senza pace
Vieni qui, vieni qui, vieni qui
Il mio ciondolo conosce bene
La città, la dea che ne proviene
Ruberemo per restare vivi
Con delle collane di catene
Giovane nei deserti
Salomè le mie labbra
Lì da te piove poco
Chi annaffierà i tuoi nei?
Tu di me, zuccheri
Le poesie, lacrime
Bruceranno fuochi per le strade
Suoneranno melodie gitane
Genti senza patria e senza pace
Vieni qui, vieni qui, vieni qui
Il mio ciondolo conosce bene
La città, la dea che ne proviene
Ruberemo per restare vivi
Con delle collane di catene