Biografia:
Roberto Rangone incominciò presto a cantare nelle orchestre da ballo e fu subito notato tanto che negli anni ’60 fece il concorso di voci nuove di Castrocaro e, ingaggiato dal Maestro Gigi Cicchellero per la GTA, anche un Cantagiro. Dopo questi due momenti non particolarmente esaltanti, Roberto decise di trasferirsi in Spagna per continuare a fare il musicista ed il cantante.
Nei 13 anni che seguirono ebbe esperienze artistiche con i migliori musicisti e cantanti internazionali. Lavorò, infatti con mostri sacri del calibro di Ray Charles e Frank Sinatra e soprattutto con Julio Iglesias che all’ epoca muoveva i primi passi nel mondo della musica. Fu in quel periodo che, gli dettero il soprannome di “AL”, un po’ per nostalgia della sua città di origine (Alessandria), un po’ per l’ assonanza con Al Capone.
Questo soprannome gli è rimasto tuttora come pure gli è rimasto il “tocco spagnolo” che molti chitarristi cercano invano di copiare.
Quando tornò in Italia, all’ inizio degli anni ’80, incontrò il concittadino Eugenio Del Sarto che aveva già esperienze internazionali come autore e compositore e per prima cosa i due, inconsapevolmente, rivoluzionarono il mondo della musica da ballo scrivendo “ SUONA CHITARRA”. Da allora la collaborazione è continuata fino ai nostri giorni ed ha dato alla musica italiana, soprattutto quella che si ascolta nelle balere, una serie di canzoni che ormai sono nella mente e nel cuore di tutti gli appassionati di questo genere.
Della coppia di autori Rangone/Del Sarto qualcuno ha scritto che sono i “Battisti-Mogol” della musica popolare. Sembrerebbe una battuta irriverente ma se si considera che le loro composizioni più famose come SUONA CHITARRA, GILDA, PREGHIERA, VELA BIANCA, RUMBA figurano nell’ elenco dei cento brani più eseguiti degli ultimi anni (dati SIAE) , si può facilmente capire e valutare il peso anche economico e commerciale della loro presenza sulla scena musicale.
Fin dall’ inizio della loro collaborazione e tuttora le loro canzoni fanno parte del repertorio delle maggiori orchestre da ballo.Ad un certo punto però, a grande richiesta di impresari e ascoltatori che lo apprezzavano solo per Radio, Al RANGONE ha dovuto costituire una sua Orchestra ed incominciare nuovamente ad esibirsi nei locali e nelle feste di piazza.
Ora infatti, in qualità di interprete AL RANGONE gode di una popolarità assolutamente straordinaria fra le migliaia e migliaia di persone che frequentano abitualmente le sale da ballo di tutta Italia. Le sue cassette e CD toccano dei picchi di vendita insospettabilmente alti, nell’ ordine delle decine di migliaia di copie ma, stranamente, e questo forse è un altro dei “misteri italiani”, le classifiche “ufficiali” di vendita non tengono assolutamente conto di questo mercato parallelo.
I dischi che ha inciso in questi anni, tutti prodotti con il suo co-autore Eugenio Del Sarto,sono una decina più alcune raccolte di successi. La prima, incisa pochi mesi dopo il suo rientro dalla Spagna conteneva “ SUONA CHITARRA” e, fra le altre, “QUELL’ UOMO SON IO “, che è un po’ il suo ritratto di artista.
Sull’ onda del successo di “SUONA CHITARRA” le richieste di canzoni da parte di piccole e grandi orchestre non si fecero attendere e quindi tutti i grandi nomi del ballo, da Bagutti a Bastelli, da Titti Bianchi a Patrizia, da Zilioli a Levrini e mille altri ancora, incisero canzoni di Rangone e Del Sarto.
Nel 1993 bussò alla porta della premiata ditta nientemeno che la Regina della canzone italiana, Nilla Pizzi che volle interpretare la canzoni di Rangone. Memorabile fu il disco prodotto da Rangone e Del Sarto con tutte le loro più belle canzoni da SUONA CHITARRA a STORNELLANTE VAGABONDO, da LA NOSTRA MUSICA a MILITARI, da MELODIA ITALIANA a MOMENTI e soprattutto VELA BIANCA che diventò così, grazie anche ai numerosi passaggi televisivi RAI, un grande successo e diede ai loro autori ancora maggiore credibilità.
Poi nel 1995, per una serie di circostanze favorevoli ed anche grazie all’ amico Angelo Zibetti, patron di Radio e Studio ZETA, al Rangone approdò finalmente alla grande casa discografica di CATERINA CASELLI, la SUGAR.Il lavoro della Sugar servì moltissimo a consolidare la posizione di Al Rangone nell’ ambito della musica da ballo con servizi giornalistici , interviste televisive importanti (Mixer) e ospitate in grossi talk-show (TAPPETO VOLANTE con Luciano Rispoli e MAURIZIO COSTANZO SHOW con Maurizio Costanzo). Tutto questo fece sì che i mass-media televisivi si accorgessero del mondo delle orchestre e della musica da ballo. In questo senso Al Rangone è stato l’ apripista per tante orchestre che, ognuna con la propria capacità e credibilità, sono riuscite a raggiungere le televisioni nazionali e a farsi conoscere sempre di più.
Manca ancora un traguardo ad AL RANGONE, il Festival di S.Remo .Un traguardo soltanto sfiorato qualche anno fa, quando in coppia con Iva Zanicchi avrebbe dovuto presentare la bellissima canzone “ I RAGAZZI”.
MA AL RANGONE non demorde. Sarà per la prossima volta !!
Nel corso di tutti questi anni AL RANGONE ha collaborato , oltre che con Eugenio Del Sarto, anche con altri autori. Primi fra tutti Gianni Stellavato, Mauro Rota e Mario Zaniboni i quali hanno fornito idee per canzoni quali “L’ISOLA”, “I RAGAZZI”, E’ LA VITA CHE VA”, “CHE MALE FA”, DOLCE SENTIMENTO”, BALLO D’ AMORE”, MA CHE BELLA E’ LA VITA”, ONDA LATINA ecc.
Un discorso a parte vale per “HOLLYWOODIANA SIGNORA”, un’ idea di Lucia Bui e Gigi Chiappin che, nelle mani di Rangone e Del Sarto è diventata “GILDA”, un altro grande successo.
Dopo il CD “ E’ LA VITA CHE VA” fatto con la SUGAR, che, nonostante fosse un passo più avanti al gusto del pubblico delle sale da ballo ha avuto un grande successo di vendita in tutta Italia, arriviamo ai giorni nostri.
L’ ultimo CD di AL RANGONE, prodotto da SOGNANDO E BALLANDO e da MUSICA MEDITERRANEA , la società di edizioni musicali di Rangone e Del Sarto, si chiama :“ MI SCAPPA DI CANTARE “.Qui siamo ritornati al classico RANGONE con una serie di canzoni adatte non solo al pubblico che va a ballare ma anche alla portata di tutte le orchestre.Nelle varie sezioni potrete leggere i testi, ascoltare le canzoni e scaricare i midifiles dei brani che vi piaccioni di più.
Nel corso della sua carriera artistica AL RANGONE ha avuto innumerevoli premi e riconoscimenti. Uno dei più importanti e sicuramente il più gradito dato che proviene dalla sua Provincia è “L’ OSCAR PROVINCIALE DEL SUCCESSO”, che premia, annualmente i cittadini della provincia di Alessandria che si sono più distinti, nei vari campi, a livello nazionale ed internazionale.