Le Madri Degli Orfani è una band garage-pop nata nel 2009 da un’idea di Logan Laugelli e Andrea Manenti.

Entrambi cantanti e chitarristi, oltre che autori dei testi, assoldano Dario Bertoletti alla batteria e Saul Pagnoni al basso. Con questa formazione autoproducono due album (“Largo Alla Retroguardia” e “Tra Il Male e Il Peggio”) registrati nello studio di Ronnie Amighetti (Omar Pedrini, Giuradei) e un EP (“Nani & Ballerine) registrato da Dario Campana (Crancy Crock) tra il 2009 e il 2012, anno in cui sperimentano un quinto elemento nei live, il trombettista Giancarlo Caminada, prima solo sporadicamente, poi membro fisso.



Nel 2014 vengono contattati dall’etichetta indipendente FIL1933 che mette la band sotto contratto per due album: il primo, “La Grande Abbuffata”, pubblicato nel 2015, raccoglie diverse recensioni positive e piazza ben quattro singoli nella classifica MEI Indie Music Like e uno nella Euro Indie Music Chart, conquistando la top20.

Entrambe le classifiche monitorano rispettivamente i passaggi radiofonici italiani ed europei. Poco prima di entrare in studio Saul abbandona la band per motivi personali, registrando comunque le parti di basso, e viene sostituito per i live da Paolo Finazzi. All’inizio del 2016 molla anche Giancarlo facendo tornare la formazione a quattro elementi e nello stesso anno registrano nuovamente “Budapest”, brano già inserito in “Tra Il Male e Il Peggio”, cantandolo però a due voci. Il brano raggiunge la top100 dei singoli più trasmessi dalle radio indipendenti europee.


Nel 2017 pubblicano sempre per FIL1933 l’album “Amorrandagio”, nove pezzi nuovi e quattro ripresi dagli album precedenti, impreziositi dalla collaborazione di Titta Colleoni, storico pianista di Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Area, PFM e Franco Battiato.

Il primo singolo estratto fu “Un Minuto Prima Della Fine” il cui videoclip ha raggiunto in pochi giorni le 20mila visualizzazioni tra Facebook e Youtube.

Prima di presentare “Amorrandagio” nella natia Bergamo, Le Madri Degli Orfani partono per un mini tour francese che li vede toccare Parigi, Sedan e Metze nel luglio dello stesso anno vengono scelti dall’Abbey Road Institute per registrare un singolo nei prestigiosi studi londinesi.

La band e il loro produttore Matteo De Napoli decidono di rispolverare “Largo Alla Retroguardia”, titletrack del primo album autoprodotto, di cui girano anche un video che è in realtà un reportage di quei due giorni trascorsi nella capitale britannica. Il singolo esce nel gennaio del 2018, due mesi più tardi anche Dario lascia il gruppo.



Nel corso degli anni la band ha calcato centinaia di palchi, dividendoli anche con band prestigiose, italiane ed internazionali, tra cui Drew McConnell dei Babyshambles, The Winstons, superband composta da membri di Afterhours e Calibro 35, Los Fastidios, Plastic Made Sofa, L’Invasione Degli Omini Verdi, Giuradei, Le Capre A Sonagli e Io?Drama.