Che strana luce che c‘è / sembra un‘alba boreale
un‘altra era che arriva / e il mondo che vi sale...
Quanti riflessi che fa / si è calmato anche il mare
in quest‘ansia sottile / in questo fermo lunare
un prodigio sarà l‘ultimo miracolo / da tentare
C‘è una nuova umanità / che si batte il petto
che avanza e non ci sta / a quel che è stato fatto e detto
E ne avremo amore da imparare
e storia da non ripassare
e seni a questa terra da nutrire
MEA CULPA MEA CULPA MEA CULPA MEA
...
E‘ legge di gravità / questo rimorso universale
sono in fondo ai nostri passaggi
tutti i relitti da reciperare
e acqua fredda di Giordano / sulle nuove idee
e quelle da ribattezzare
C‘è una nuova umanità / che si batte il petto
verso un cielo supremo / dallo spietato verdetto
E ne avremo amore da imparare
e padri prodighi ai figli da tornare
e noi Maddalene piedi da lavare...
MEA CULPA MEA CULPA MEA CULPA MEA
...