Parlami di com’è vivere in un film
Opera di un regista senza idee
Come fai se il finale già lo sai?
Sempre tu in continuo dejà -vu
Non è facile da spiegare un fenomeno naturale
C’è chi fuori onda non tocca, ma se resta nell’onda affonda
Impigliato nella gran rete di un sistema che tutto vede
Usa la tua pinna caudale per tagliare, nuotare, scappare
Attento a quello che guardi, attento a quello che tocchi
Vedere ti può bruciare come un pugno di sabbia negli occhi
Come farsi dare risposta a una domanda che mai fu rivolta
Per paura di prendere schiaffi da quello che c’è
Fuori onda
Peccati di vanità quando tra delirio e realtÃ
Il confine è meno radicale e la pressione sale
Puoi non crederci, ma t’inganni
Questo è vero noi non siamo in tanti
Ma tu devi tuffarti e fidarti di quello che c’è
Fuori onda
Sei convinto di abitare qui
Sentimenti isterici
Ma non ti ricordi l’aria di anni fa?
Dejà -vu di libertÃ
Questo quadro è contraffatto, spezza quel ricatto
E tutte le certezze si dissolvono d’incanto
Proprio come neve, sciogli le catene
Provi questa strana sensazione di cadere
Nuota fuori onda, fino all’altra sponda
Quando arrivi se ti giri vedi la risposta
Presa di coscienza, che ti disorienta
Attraversi un ponte che ti cambia l’esistenza
Fuori onda