Fasma, all’anagrafe Tiberio Fazioli, è nato a Roma il 17 dicembre 1996, per cui ha da non molto compiuto 23 anni. La sua carriera musicale parte dai bassifondi della scena romana tra i 13 e i 14 anni, ma inizia a emergere per davvero nel 2016, quando fonda la crew WFK insieme al produttore GG (Luigi Zammarano) e il suo manager Tommy l’Aggiustatutto: «Esistiamo dentro di noi da sempre, a livello pubblico dal 17/12/2016», commenta parlando della sua casa discografica, che al momento ha in rosa tre artisti: Lil Zeff, Barak da Baby e Riviera. Fasma si muove nella scia dei suoi tre idoli, Eminem, Post Malone e XXXTentacion e nel 2017 pubblica i suoi primi singoli di successo, “Marylin M.” (che totalizza oltre 10 milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre 15 milioni di streaming su Spotify e viene certificato disco d’oro), “M. Manson”, “Lady D.” e “Monnalisa” insieme all’amico Barak da Baby. Il suo album d’esordio “Moriresti per vivere con me” è uscito il 2 novembre 2018 e ha raccolto oltre 41 milioni di stream. Numeri che danno la dimensione di quanto la sua musica sia già fenomeno soprattutto tra i giovanissimi. «Non ho deciso che diventasse un album – raccontava all’uscita del disco – ad un certo punto mi sono reso conto che avevo messo da parte un bel gruppetto di canzoni. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti: “Queste canzoni raccontano una storia”. E così è venuto fuori il disco». Nel 2019, come anticipato, la scelta di correre a Sanremo Giovani per provare a sbarcare all’Ariston. Missione compiuta.